WordPress 6.0 released

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Il 24 maggio (la versione italiana è stata rilasciata il giorno successivo) WordPress ha rilasciato la versione 6 del popolare Content Management System (CMS), la piattaforma più usata per creare siti web; secondo W3Techs, quasi il 43% di siti web oggi su internet, è basato su WordPress (Shopify, che si piazza al secondo posto, ha solo il 4%). Questo è il motivo per cui questa major release fa tanto rumor.

Il codename scelto per WordPress 6 è Arturo, nome ispirato dal musicista jazz Arturo O’Farrill.

La versione 6 di WordPress include oltre 500 miglioramenti e 400 correzioni di bug.

Miglioramenti nella scrittura

Sono state introdotte molte feature a livello di scrittura, sia per quanto riguarda la creazione di nuovi post che per la modifica. I principali miglioramenti riguardano:

  • possibilità di selezionare il testo su più blocchi, modificandolo con una sola operazione;
  • accesso veloce al menù relativo a post e pagine pubblicate recentemente digitando due parentesi aperte ” [[ “;
  • possibilità di mantenere gli stili esistenti trasformando un blocco da un tipo all’altro (ad esempio da un blocco di paragrafo a un blocco di codice);
  • possibilità di creare pulsanti personalizzati; tutti i nuovi pulsanti manterranno automaticamente le personalizzazioni dello stile.

Cambi di stile

I blocchi includono la possibilità di gestire più variazioni di stili. Nei temi a blocchi che supportano questa funzionalità, si possono modificare sia le impostazioni disponibili (es. lo spessore del carattere) sia le opzioni di stile (es. la tavolozza dei colori predefinita). In questo modo, sarà possibile cambiare l’aspetto del sito in pochi clic.

Nuovi modelli

WordPress 6.0 include cinque nuove opzioni di template per i temi basati su blocchi: autore, data, categorie, tag e tassonomia. Questi template aggiuntivi offrono una maggiore flessibilità per la creazione di contenuti.

Le immagini in evidenza possono ora anche essere utilizzate nel blocco di copertina; i nuovi controlli di ridimensionamento delle immagini sono stati ridisegnati per facilitarne l’uso.

Mentre si modifica un template, all’inizio o tra due blocchi, l’inserimento rapido mostra i i modelli e le parti dei modelli per facilitare le nuove opzioni del layout.

Il blocco query supporta il filtro su più autori, per le tassonomie personalizzate e per la personalizzazione di ciò che viene mostrato quando non ci sono risultati (default).

Modelli integrati

I patterns verranno visualizzati all’occorrenza in più punti, come nell’inserimento rapido o quando si crea un nuovo header o footer. Un autore di temi a blocchi può registrare i patterns dalla Pattern Directory usando theme.json, consentendo di dare la priorità a pattern particolari che potrebbero essere più utili per gli utenti del tema considerato.

List view

Le nuove scorciatoie da tastiera permettono di selezionare più blocchi dalla visualizzazione elenco (list view), modificarli tutti assieme e trascinarli all’interno di un elenco. La list view può essere aperta e chiusa facilmente. Per impostazione predefinita viene nascosta; si espande automaticamente alla selezione corrente ogni volta che si seleziona un blocco.

Locking dei blocchi

Anche la gestione dei controlli del locking dei blocchi è migliorata. Si può disabilitare l’opzione per spostare un blocco, rimuovere un blocco o entrambi. Queste caratteristiche permettono agli utenti di effettuare modifche senza preoccuparsi di danneggiare la struttura.

Nuovi strumenti di progettazione

Sono stati introdotti nuovi strumenti di progettazione:

  • un nuovo design del pannello dei colori, che consente di risparmiare spazio, ma visualizzare tutte le opzioni a colpo d’occhio.
  • i nuovi controlli per i bordi offrono un modo più semplice per impostare i bordi; anche i livelli di trasparenza dei colori consentono opzioni maggiori;
  • i controlli degli spazi, i margini e la tipografia, sono ora raggruppati nel blocco Group.
  • anche nel blocco Gallery si può usare la funzionalità di gestione degli spazi per aggiungere o rimuove spazi tra le immagini.

Prestazioni

Anche a livello di performances WordPress 6 ha introdotto dei miglioramenti. Questi miglioramenti coprono una serie di aree di prestazioni, tra cui il miglioramento di caricamento delle pagine, l’ottimizzazione di esecuzione di query, la memorizzazione nella cache, i menu di navigazione e molto altro.

Conclusioni

WordPress 6 chiude diversi bug aperti e introduce una serie di features davvero interessanti; è un notevole passo avanti per il CMS più utilizzato su internet.

Potete trovare un video introduttivo che riepiloga le principali nuove carattristiche di WordPress 6 a questo indirizzo.

Trovate invece le Release Notes di WordPress 6 a questo indirizzo.